Gnudi o Malfatti

Gli Gnudi o Malfatti sono un piatto povero tipico toscano.

Come tutte le ricette casalinghe ogni famiglia ha la sua (per proporzioni tra spinaci, ricotta ...) ma saranno comunque sempre facili da preparare e buonissimi!

Il nome gnudi (nudi, senza vestiti) deriva dal fatto che si potrebbero considerare i ripieni dei ravioli senza la sfoglia di pasta che li avvolge.

RicetTag: Primi Vegetariana Casalinga Cucina Toscana

10 minuti

30 minuti più tempi di attesa
Difficoltà Livello

Ingredienti

Dosi per 4 persone

400 g di Ricotta di mucca
400 g di Spinaci
100 g di Farina + quella per infarinare
1 spiccio d’aglio
60 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
2 uova
Olive EVO q.b.
Sale q.b.
Noce Moscata q.b.

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Preparazione

Lavate gli spinaci e sbollentateli per 5 minuti in abbondante acqua.
Strizzateli ben bene e sminuzzateli con un coltello.
Sbucciate e schiacciate lo spicchio di aglio. Mettete gli spinaci in una padella ad insaporirsi con l'aglio ed un filo l'olio.
Trasferite gli spinaci in una ciotola e aggiungete la ricotta.
Lavorate insieme, aggiustate di sale e aggiungente abbondante (a seconda del vostro gusto) noce moscata. Aggiungete le uova e mescolate ancora.
Aggiungete la farina, il parmigiano e ancora un po' di noce moscata ed amalgamate bene il tutto.
Lasciate riposare in frigo l'impasto per una mezzoretta e poi potrete iniziare a preparare gli gnudi.
È necessario usare molta farina per formare con le mani delle palline della grandezza di una noce, in modo che questa faccia da pellicola protettiva ed impedisca agli gnudi di disfarsi quando verranno immersi nell’acqua bollente.
Metteteli in un vassoio ben cosparso di farina e lasciateli riposare per un'oretta infarinati ben bene.
Cuocete gli gnudi in acqua bollente e salata. Saranno pronti quando verranno a galla.
Serviteli col condimento che preferite, quello classico è burro e salvia oppure con una semplice salsa di pomodoro cosparsi poi di abbondante parmigiano